Per poter scrivere l’intera guida, il progetto prevedeva la mappatura di due cammini: il cammino francese e il cammino di Finisterre; per questo – sebbene non specificato nella prima e nella seconda spedizione il viaggio dell’associazione non si è fermato a Santiago, ma ha proseguito fino alle sponde spagnole dell’oceano Atlantico.
Al rientro quindi dalla seconda spedizione per la rilevazione dei dati necessari a Pietro e Luciano per scrivere la Guida al cammino di Santiago per tutti (di Terre di mezzo Editore), bisognava ordinare tutta la documentazione raccolta. In particolare:
- sistemare le tracce GPS provvedendo a ripulirle e rettificarle quando necessario;
- ascoltare tutte le registrazioni vocali ed esaminare la montagna di foto scattate;
- creare sulle tracce un punto di interesse per ogni informazione individuata (bar, fontana, farmacia, supermercato, ospitalità, ecc.). In totale abbiamo censito oltre 6600 punti;
- rivedere, completare e catalogare le schede di tutte le strutture ricettive visitate;
Inizia quindi il lungo lavoro di scrittura delle tappe della guida, delle pagine introduttive, alle altimetrie, alla descrizione di ogni singola tappa fino alle conclusioni. Senza scordare l’accurata selezione delle foto che poi avrebbero integrato la pubblicazione e le tracce.
L’obiettivo era quello di consegnare all’editore il materiale prodotto entro le vacanze natalizie del 2014.
A tal fine, Pietro e Luciano hanno condiviso parecchio tempo insieme tra Somma Lombardo e Sarzana, lavorando duramente per 3 mesi e mezzo, mettendo a dura prova i propri sensi, i rapporti sociali, il proprio fisico.
Dietro la scrittura di una guida di un cammino c’è molto di più di quanto si può pensare: ci sono persone che dedicano lunghi periodi della loro vita per permettere ad altri di seguire le antiche Vie, a passo lento. Come una volta.