Il progetto Sa.Be.R. Universal (“SAntiago, St. BEnedetto, Rotte Universali”) vuole aprire l’esperienza di due dei Cammini più percorsi d’Europa, andando ad integrare il lavoro svolto da noi sul Cammino Francese verso Santiago de Compostela e iniziando ad applicare lo stesso metodo di lavoro (il Protocollo di Free Wheels) al Cammino di san Benedetto.
L’obiettivo richiesto dal bando europeo COSME che il partenariato si è aggiudicato è quello di creare un’offerta turistica accessibile individuando e migliorando infrastrutture e servizi lungo due itinerari di rilevanza internazionale. Essendo che i due itinerari sono cammini di rilevanza spirituale, culturale e storica e, al tempo stesso, rappresentano un’attrazione per gli amanti di escursionismo e della bicicletta, diventa focale anche la fruizione del patrimonio culturale che essi toccano.
Partendo quindi dal principio del “Turismo per tutti”. In particolar, Sa.Be.R. Universal vuole:
- accrescere la consapevolezza, le capacità e la formazione degli operatori turistici pubblici e privati al fine di rimuovere le barriere fisiche e ambientali che impediscono alle persone con disabilità permanenti e temporanee di vivere appieno la loro esperienza di viaggio;
- sviluppare un’offerta turistica transnazionale diversificata, basata sul principio del For All e sul modello del “viaggiare lento”, valorizzando il patrimonio tangibile ed intangibile esistente lungo itinerari di importanza europea;
- stabilire e rafforzare la cooperazione tra fornitori, pubblici e privati, di servizi turistici a livello locale, regionale e transnazionale, al fine di migliorare la qualità complessiva dell’offerta, in tutti i segmenti della catena turistica, e trasformare ogni destinazione in un “ambiente accessibile ed accogliente per tutti”;
- aumentare la competitività degli operatori turistici e stimolare la creazione di nuovi servizi per differenti segmenti del mercato turistico;
- sviluppare un brand ed una strategia di comunicazione a livello transnazionale al fine di accrescere la visibilità e l’attrattività del Cammino come esperienza di viaggio rivolta a tutti, non solo a persone con disabilità.
Per questo sono stati passaggi fondamentali costruire:
- una mappatura completa delle risorse accessibile e non accessibili a persone con bisogni specifici (sentieri, servizi, infrastrutture, etc.) e barriere esistenti lungo il Cammino;
- un percorso di formazione degli operatori turistici pubblici e privati;
- una Carta del Turismo Accessibile sottoscritta da stakeholder pubblici e privati;
- il design di un’offerta turistica accessibile a tutti attraverso lo sviluppo di pacchetti turistici accessibili;
Di conseguenza per gli operatori e per gli stakeholders sono stati organizzati:
- corsi di formazione sulle opportunità legate al turismo accessibile e sui requisiti di accessibilità rivolti agli operatori turistici;
- tavole rotonde con camere di commercio, comuni, associazioni locali e di categoria, PMI e molti altri attori della scena turistica al fine di definire una Carta dell’Offerta Turistica Accessibile ed un Piano d’Azione per rimuovere le barriere esistenti;
- conferenze regionali per confrontarsi sulle attività progettuali, scambiare esperienze e buone pratiche;
Sa.Be.R. Universal è stato finanziato nell’ambito del bando “Sostenere la crescita competitiva e sostenibile nel settore del turismo”, del Programma Europeo COSME.