Vivere un cammino con la tenda è possibile, ma se prima si poteva campeggiare più liberamente, oggi si è cercato di strutturare maggiormente questo tema consentendo questa possibilità in strutture dedicate (come campeggi o privati con ampi spazi esterni e servizi annessi) o all’aperto, ma solo in alcune aree e in alcuni Paesi.
Ciò significa che se si decide di affrontare un cammino con la tenda, oltre ad avere uno zaino più pesante da trasportare (circa 4/5kg in più tra tenda, picchetti e attrezzi per cucinare)si dovrà anche poi fare il conto su dove potersi appoggiare per montare la tenda. Azione che consigliamo vivamente di effettuare entro e non oltre mezz’ora prima del crepuscolo.
Altro aspetto da considerare è che la quantità (oltre che la qualità) di eventuali luoghi possono cambiare a seconda del territorio in cui si sviluppa il Cammino. Se in un periplo costiero si potrà contare di dormire in spiaggia, nell’attraversare longitudinalmente (o in altro verso) una o più regioni questo non sarà possibile e si dovrà essere pronti se è questa la direzione che si vuole prendere. Anche perché se si scelgono aree boschive occorre poi fare attenzione ad eventuali animali da compagnia che vagano nelle ore notturne che potrebbero disturbare il sonno.