Le terre dei Borghi Verdi tanta strada da fare insieme

Le terre dei Borghi Verdi tanta strada da fare insieme

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Tante persone, negli ultimi anni, stanno scoprendo la gioia del camminare. E tante devono ancora fare questa scoperta. Tra chi li aiuta, c’è anche Free Wheels, che in questo fine settimana partecipa ad un’iniziativa da prendere a modello. Si chiama Umbria Primavera in Cammino ed è un festival di escursioni gratuite che consente di conoscere da vicino una parte di questa splendida regione, con il supporto di alcuni tra i più esperti camminatori italiani.

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Pietro Scidurlo durante il sopralluogo

Le escursioni infatti si svolgono in 5 fine settimana tra aprile e maggio, in 5 territori dell’Umbria meridionale, e ognuna sarà arricchita dalla partecipazione dei più importanti influencer dei cammini in Italia. Alcune durano due giorni, altre un week end lungo, ma sono tutte accomunate dall’immersione nella bellezza, sia quella della natura che rinasce sia quella dei borghi umbri. L’iniziativa fa parte del progetto Le Terre dei borghi verdi, che mira a promuovere il turismo lento e a valorizzare il territorio con un’intelligente collaborazione. Prima le escursioni promozionali si svolgevano separatamente le une dalle altre, quest’anno si è deciso di adottare un agire collettivo e di fare un festival diffuso, in un periodo di bassa stagionalità.

21 Comuni – Acquasparta, Alviano, Amelia, Attigliano, Arrone, Avigliano Umbro, Calvi dell’Umbria, Giove, Guardea, Ferentillo, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Montefranco, Narni (capofila di progetto), Penna in Teverina, Polino, Otricoli, San Gemini, Stroncone e Terni – danno il benvenuto a coloro che vorranno camminare e parlare con persone di grandissima esperienza e offrono il meglio del territorio.

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Free Wheels è parte attiva nel fine settimana del 29-30 aprile e 1° maggio. Si parte da Narni, durante il suggestivo evento di rievocazione storica medievale della Corsa all’Anello, e si attraversa il territorio formato dai Comuni circostanti, la cosiddetta “Porta dell’Umbria”: Otricoli e la splendida area archeologica di Ocriculum, Calvi dell’Umbria con i suoi vicoli e lo Speco francescano, fino alla mole medievale di Stroncone. “Il tutto – sottolinea Federico Rubini, ideatore e coordinatore del progetto Le Terre dei borghi verdi – arricchito dalla presenza dei ragazzi della più grande community del trekking nazionale, Cammini d’Italia, e del magnifico progetto di accessibilità dei sentieri che si chiama Free Wheels ed è capitanato dal trekker (e scrittore) Pietro Scidurlo.

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La piazza di Montoro

La prima tappa è dedicata interamente al territorio di Narni e, in particolare, a quell’antica valle solcata dal fiume Nera che crea, proprio sotto il monte, delle splendide gole dove l’acqua assume colori che vanno dal turchino allo smeraldo. Dopo una visita al castello di Montoro, l’escursione prosegue attraverso un sentiero sterrato, verso il bosco che nasconde da secoli il borgo fantasma di Montoro Vecchio distrutto nel 1527 dai Lanzichenecchi. La successiva meraviglia è il borgo di Stifone e l’antico tracciato della vecchia ferrovia, oggi percorso ciclo-pedonale di 5 km. Altra tappa suggestiva è la visita al Mulino Eroli, con i suoi particolari giardini.

Nel pomeriggio, a Narni, il Comune, l’Ente Corsa all’Anello, Pietro Scidurlo di Free Wheels e Paolo Piacentini, Presidente di FederTrek, discuteranno sul tema dell’accessibilità dei sentieri e dei cammini. Dopo il momento della riflessione e del confronto, quello della goduria, con uno showcooking medievale riservato ai camminatori, che chiude la giornata di trekking ma apre quella degli eventi legati alla celebre Corsa all’Anello.

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Il percorso di domenica del 30 aprile racconta la storia della regione, dall’antico municipio romano di Ocriculum fino a Calvi dell’Umbria, partendo da un tratto dell’antica via Flaminia per scoprire il teatro romano, il porto sul Tevere e la Chiesa di San Vittore, costruita dove vennero rinvenute delle sepolture paleocristiane. Si continua tra le campagne per giungere al Poggio di Otricoli, con una degustazione offerta dal progetto di promozione di prodotti a filiera corta Terre di Otricoli in collaborazione con l’Associazione Castrum Podii Medii. L’ultimo tratto dell’esperienza inizierà nel primo pomeriggio a Calvi dell’Umbria dove, oltre al centro storico, sarà possibile visitare il Museo e Pinacoteca del Monastero delle Orsoline.

(da sinistra) Federico Rubini e Pietro Scidurlo
(da sinistra) Federico Rubini e Pietro Scidurlo

Per gli organizzatori, la partecipazione di Free Wheels è “un’opportunità di affrontare uno dei temi più interessanti e più importanti del progetto Le Terre dei Borghi Verdi: quello dell’accessibilità. Il turismo lento e l’accessibilità – spiega Federico Rubini – non possono che andare di pari passo. Quando ci siamo posti l’obiettivo di rendere accessibile almeno una parte di questa manifestazione, rivolgerci alla competenza di Free Wheels è stato spontaneo, automatico”. Da un incontro casuale a Milano è nata, così, una collaborazione che ha visto Federico e Pietro studiare insieme una variante accessibile del percorso. “Abbiamo provato a capire le potenzialità di questo tratto e siamo riusciti in poco tempo a definire un percorso di 12 chilometri, che in gran parte saranno condivisi con tutti – racconta Pietro Scidurlo, che già pensa ai passi successivi – Posso dire fin d’ora che questo è solo l’inizio. Il primo tassello di un grande mosaico che possiamo costruire insieme sul tema dell’accessibilità”. Federico Rubini è sulla stessa lunghezza d’onda: “il nostro territorio, su questo versante, può crescere molto. Insieme, possiamo capire come farlo. E farlo”.

Buon cammino!